Su e con Bernard-Henri Lévy si può dissentire anche ferocemente .Ieri 25 luglio si è presentato in Libia per testimoniare l'eccidio avvenuto a Tarhuna, città a oltre 90 chilometri a sud-est di Tripoli, controllata dalle milizie libiche.
"Oggi, 25 luglio" si legge su un tweet del giornalista, "Campo di sterminio a Tarhuna. Questa città ha subito il martirio #Khadafi. 47 cadaveri, compresi i bambini, le mani serrate dietro, sono stati recentemente ritrovati in una fossa: hanno subito il martirio da parte delle milizie di #Haftar. Il mio dolore. La mia rabbia Solidarietà con #Tarhuna
i miliziani fedeli al governo di Fayez al-Sarraj (supportato dalle Nazioni Unite) mentre gli bloccano la strada e sparando colpi nella direzione del suo convoglio per costringerlo a tornare indietro. "Cane ebreo", hanno gridato, tra i vari insulti antisemiti

BHL è ebreo,appartiene alla santa gens d'Israele Probabilmente gli appartiene laicalmente. Ma vi appartiene ''toto corde'' Il suo libro ''IL TESTAMENTO DI DIO''ha partecipato sin dal 1979 -avevo 28 anni-al mio cammino.L'ho recentemente riletto e mi accompagna in questa fase ultima della mia vita come antidoto ad ogni veleno idolatrico di chi annuncia se stesso e non l'Altro da sè
«Il monoteismo», conclude Lévy, «è il pensiero di resistenza della nostra epoca perché propone una definizione del male, una dottrina della giustizia, un'etica e una metafisica del tempo
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