martedì 27 ottobre 2020

Testo del Kaddish, o Qaddish e Qadish (in aramaico קדיש, lett. Santificazione - plurale: Kaddishim)




RICCARDO DI SEGNI

https://digilander.libero.it/parasha/varie/edizioni/kadish/corpo.htm


Traduzione italiana


1 Sia magnificato e santificato il Suo grande nome

2 nel mondo che Egli ha creato conforme alla Sua volontà!

3 Venga il Suo Regno

4 e possa la Sua salvezza manifestarsi e il Suo unto arrivare

5 durante la vostra vita e la vostra esistenza

6 e durante l'esistenza di tutto il popolo d'Israele,

7 presto e nel più breve tempo! e dite, Amen.


Le successive due righe sono recitate dalla congregazione e poi dal conduttore:


8 Sia il Suo grande nome benedetto

9 per sempre e per tutta l'eternità!

10 Lodato, glorificato, innalzato

11 elevato, magnificato, celebrato, encomiato,

12 sia il nome del Santo Benedetto. Egli sia

13 al di sopra di ogni benedizione,

14 canto, celebrazione, e consolazion

15 che noi pronunciamo in questo mondo! E dite, Amen.


l Kaddish breve finisce qui.

Qui il "Kaddish completo" include:


16 Possano le preghiere e le suppliche

17 di tutto Israele 

18 essere accettate dal loro Padre che sta in Cielo. E dite, Amen


Qui il "kaddish dei rabbini" (compreso il Kaddish dopo un siyum) include:


19 Su Israele e sui nostri Maestri, sui loro allievi

20 e sugli allievi dei loro allievi,

21 che si occupano della santa Torà

22 che si trovano in questo [santo]z luogo o in qualsiasi altro luogo

23 vi sia pace abbondante

24 e grazia e pietà e misericordia e salvezza

25 e alimento in larghezza

26 da parte del nostro Dio, Signore del cielo e della terra;

.27 e dite, Amen.


Tutte le varianti eccetto il Kaddish breve concludono:


28 Scenda dal cielo un'abbondante pace

29 ed una vita felice

30 soddisfazione, aiuto, consolazione, rifugio

31 guarigione, redenzione, perdono, espiazione

32 sollievo e salvezza

33 per noi e per tutto il Suo popolo [su di noi e su tutto] Israele; e dite, Amen

34 Colui che fa regnare la pace nell’alto dei cieli

35 nella Sua [infinita misericordia accordi pace a noi

36 e a tutta [la Sua nazione Israele; e dite, Amen.


Testo del Kaddish di sepoltura

Nel Kaddish della sepoltura e quello dopo un siyum secondo gli Aschenaziti,i, le righe 2-3 sono sostituite da:

(syum vedere https://it.wikipedia.org/wiki/Siyum

37 Nel mondo che verrà rinnovato

38 e in cui Egli darà vita ai morti

39 e li farà risorgere a vita eterna

40 e ricostruirà la città di Gerusalemme

41 e vi completerà il Suo tempio

42 ed estirperà culti stranieri dalla terra

43 e ristabilirà l'adorazione celeste al suo posto

44 e possa il Santo, che Egli sia benedetto,

45 regnare nel Suo splendore sovrano ...


Recenti aggiunte a Oseh Shalom

In alcuni libri di preghiere recenti – per esempio il Machzor riformato americano[8] – la riga 36 viene sostituita da:



36    su tutto Israele, e tutti coloro che vivono sulla terra; e dite: Amen.


Questo impegno ad estendere Oseh Shalom ai non ebrei sembra essere stata l'iniziativa del movimento ebraico liberale britannico nel 1967, con l'introduzione di v`al kol bnai Adam ("e su tutti i/le figli/e di Adamo"); queste parole continuano ad essere usate da alcune congregazioni nel Regno Unito.


https://it.wikipedia.org/wiki/Kaddish   vi sai trovano le  note  di chiarificazione,il testo ebraico/aramaico e la traslitterazione 



https://www.comunitaebraicabologna.it/it/cultura/benedizioni-e-preghiere/143-il-kaddish





lunedì 26 ottobre 2020

Le radici ebraiche del Padre nostro- DAL QADDISH AL PADRE NOSTRO Le radici ebraiche della preghiera cristiana


"Dietro ogni invocazione del Padre Nostro, sono riconoscibili espressioni di preghiere ebraiche o dell'Antico Testamento

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"Abbiamo visto come essa è intessuta di realtà bibliche (i"cieli"; il "regno"; la "volontà" di Dio; il "pane"; i "debiti"; la "tentazione"; il "male"…), ma ne esce, le supera. Non ci rivolgiamo a "Colui che è", all'"Onnipotente", all'"Altissimo", ma al "Padre", che è la fonte della vita, il Dio di tutti gli esseri viventi. ...È Padre, ma è anche Uno, è "Colui che è", è l'"Altissimo", l' "Onnipotente". È Tutto.







DAL QADDISH AL PADRE NOSTRO
Le radici ebraiche della preghiera cristiana


Il Qaddish, che letteralmente significa santificazione, è una delle più antiche preghiere ebraiche recitata
soltanto alla presenza di un miniam (quorum) composto da dieci uomini che abbiano compiuto la
maggiore età religiosa di 13 anni, cioè dopo il conferimento del Bar mitzvah (figlio del precetto) che
rende responsabili di fronte alla Torah. La tradizione conserva diversi tipi di qaddishim, ma il tema
fondamentale è sempre l’esaltazione, la magnificazione e la santificazione del Nome divino. Proprio
questo aspetto coincide con l’incipit del Padre Nostro prendendo poi in prestito anche ulteriori formule
del Qaddish, che scandisce l’ufficio sinagogale nelle sue differenti versioni per intervallare le sezioni
della liturgia. Alla luce di queste varie tipologie di qaddishim appare chiaro come tutte le invocazioni del
Padre Nostro siano espressioni riconoscibili di preghiere ebraiche, alcune di poco posteriori all’epoca di
Cristo, altre tratte direttamente dall’Antico Testamento. Preghiere come le Berakhot (benedizioni), lo
Shema’ Israel (Ascolta Israele) o le Tefillot (preghiere quotidiane), proclamano l’unicità di Dio e del Suo
popolo nella speranza dell’imminente venuta del Suo Regno. Preghiere ebraiche divenute cristiane nel
Padre Nostro, la preghiera di Gesù che permette ad ebrei e cristiani di ritrovare le loro radici comuni